Museo del Bosco e della Montagna
Il Museo del Bosco e della Montagna di Stia, inserito nell'Ecomuseo del Casentino, è stato aperto il 26 gennaio 2002, unendolo al precendente museo dello sci. Il museo documenta la fruizione delle montagne e dei loro boschi nella storia della popolazione casentinese, l' allevamento ovino transumante, lo sfruttamento del bosco con la produzione di legna e carbone e la difficile agricoltura di sussistenza con la vitale coltivazione del castagno. Il museo mostra come l'intrecciarsi di queste attività abbia stimolato la realizzazione di vie e mezzi di trasporto come le strade bordonaie per il traino dei tronchi fino all'Arno da dove erano fluitati fino a Firenze e Pisa; il trasporto su treggia, a basto o umano.
In epoca recente lo sfruttamento della montagna a fini ricreativi si intreccia con la storia dello sci, che è documentata in un museo, aperto nel 2000 a cura del locale sci club, ed ora unito a quello del Bosco e della Montagna. Il museo dello sci è composto da tre sezioni. La prima, dedicata al Casentino e alle sue tradizioni sulla neve, raccoglie pezzi unici talvolta fabbricati direttamente da coloro che li usavano e capi di abbigliamento dei primi sciatori. La seconda sezione, dedicata alla storia dello sci, documenta lo sviluppo delle tecniche di costruzione degli sci e degli attacchi dai primi esemplari in legno fino alle più recenti fibre di carbonio. La terza sezione dedicata allo sci agonistico con pezzi rari gentilmente messi a disposizione da due collezionisti aretini.
Orario:
sabato ore 17.30-19.30;
domenica e festivi ore 10-12.30 e 16.30-19.30.
In luglio e agosto:
martedì, giovedì e sabato ore 17-19.30;
domenica e festivi ore 10-12.30 e 16.30-19.30
Prezzo: gratuito
Accesso handicap: PARZIALE
Indirizzo:
vicolo dei Berignoli 5
STIA (AREZZO)
Telefono: presso sci club di Stia:
+390575581323, +390575583965
+390575529263 +390575507272 o /77
(Comunità Montana)