Origini
Si tratta di una ricetta tipica del Casentino, di quella zona a nord di Arezzo tipica per il suo pecorino che, naturalmente, figura come ingrediente negli gnocchi. Il piatto è semplice e saporito come vuole la tradizione toscana, che esalta i prodotti locali con il profumo delle erbe aromatiche sapientemente miscelate. Oltre che asciutti – conditi appunto con burro fuso e sugo d’arrosto o con salsa di pomodoro e parmigiano – si possono servire con il loro brodo di cottura e formaggio grattugiato.
Ingredienti e tempi per 6 persone
Esecuzione MEDIA, preparazione 20 MIN. + 30 MIN. DI RIPOSO, cottura 20 MIN.
calorie 478, vino VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO
Per impasto: 300 g di ricotta, 500 g di spinaci, 200 g di farina, 50 g di formaggio grattugiato, 50 g di pecorino 4 uova, 1 cipolla, noce moscata, sale qb.
Per condire: 40 g di burro 3 cucchiai di sugo d’arrosto
Ricetta
Lessate in pochissima acqua salata gli spinaci. In un tegame lasciate fondere una noce di burro, insaporitevi la cipolla tritata finemente e quando è diventata trasparente aggiungete gli spinaci tritati, mescolate e dopo dieci minuti ritirate dal fuoco e fate raffreddare. In una ciotola amalgamate ricotta, spinaci, formaggio, uova, un pizzico di noce moscata e uno di sale, e farina quanta ne occorre per ottenere un composto abbastanza consistente.
Ricavatene tante palline di due o tre centimetri di diametro, lasciatele riposare per almeno mezz’ora e poi lessatele in acqua salata a leggero bollore. Conditele con il burro fuso a bagnomaria e il sugo d’arrosto